Oggi a visitare la capitale c’era anche Gianni Morandi assieme alla sua inseparabile moglie.
Milioni sono state le foto (tutte ovviamente scattate da Anna) e centinaia le persone che Gianni ha abbracciato (date le dimensioni delle mani di abbracci ne sono bastati solo una decina).
Il celebre cantante – in questo ultimo periodo idolo indiscusso del web – come ogni turista che si rispetti si è spostato in autobus e durante le brevi attese per l’arrivo di questi ultimi è stato anch’ egli vittima delle alte temperature. Queste le sue parole prima che la coccolosità prendesse il sopravvento su di lui ed iniziasse ad abbracciarci tutti in modo compulsivo.
“Il caldo in tarda mattinata è terribile. E’ vero che i mezzi passano assiduamente, ma durante quei pochi minuti di attesa il sole in che ti picchia in testa è davvero insopportabile. Tutti si potrebbe risolvere con delle fermate al coperto. Un abbraccio. Se devi fare un esame allora in bocca al lupo. Se un tuo familiare compie gli anni allora fagli gli auguri da parte mia. Un saluto. Un bacio. Un abbraccio. Foto di Anna.”
Gianni quindi per far fronte al problema e per venire in soccorso sia a se stesso che ai tanti turisti, ad ogni fermata si è improvvisato parasole alzando le sue grandi mani al cielo.
L’immediata conseguenza di questo suo gesto, ripetuto più volte durante le soste, è stata una successione di eclissi totali di sole di breve durata su tutta italia.
Dopo i cicloni e i terremoti causati dai suoi applausi durante manifestazioni e concerti, ancora una volta quindi le sue mani si dimostrano essere un potentissimo strumento di manipolazione dei fenomeni terrestri.
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